A Un Miglio Da Te (RECENSIONE)

A UN MIGLIO DA TE


TRAMA:

Dopo la morte dei suoi migliori amici in un incidente stradale, l'adolescente Kevin scopre che la corsa è l'unico modo per mantenere viva la memoria dei ricordi e dei suoi amici. Correre partecipando a gare, tuttavia, gli porta anche una certa notorietà e ben presto Kevin sarà costretto a scegliere tra il mantenere vivo il passato e il crearsi nuovi ricordi nel presente.

TRAILER:

LA MIA OPINIONE:

Un film come tanti altri, con una storia generalmente già vista, ma che non stufa mai.
Durante la propria vita, in molti di noi si sono trovati sul punto di decidere se rimanere nel passato o andare avanti e creare una nuova vita. Parecchi hanno scelto la prima soluzione e tanti altri la seconda. Ognuno di noi ha una risposta, a questa importante domanda, unica per se stessi, non c'è una risposta giusta ed una sbagliata che vada bene a tutti.
Ma torniamo al film che lo reputo migliore di tanti altri del genere, grazie ad un cast superiore per interpretazione rispetto agli altri di poco conto.
Non c'è molto altro da dire su questo film di basso rilievo se non che lo consiglio, anche se non è di facile rimanere fissi a guardare questo genere di film se non si è ispirati.
Buona visione.

CURIOSITÀ:

Tratto dall'omonimo romanzo di Marc NovakA un miglio da te è una storia di perdita e riscatto, sofferenza e conquiste. 

LA FRASE:

Vorrei che tu fossi felice.

CAST:

- Graham Rogers
- Liana Liberato
- Melanie Lynskey
- Tim Roth
- Billy Crudup
- Stefanie Scott
- Peter Coyote
- Yul Vazquez
- Thomas Cocquerel
- Ty Parker