Mississippi Grind (RECENSIONE)

MISSISSIPPI GRIND


TRAMA:

Gerry è un giocatore di poker talentuoso, ma sfortunato e con grandi difficoltà economiche. Convince un giocatore più giovane, Curtis, a unirsi a lui in un viaggio attraverso il sud, con l'intenzione di recuperare ciò che ha perso.

TRAILER:

AAA: Questo non è il reale trailer in quanto su Youtube non è ancora stato caricato quello in italiano

LA MIA OPINIONE:

Questo film percorre i difficili momenti causati dal gioco d'azzardo di un vecchio ed incallito giocatore di poker. Partendo dal suo momento più basso (o almeno così lui pensa) fino alla fine di un viaggio che secondo lui lo porterà a risollevare la sua vita.
Momenti difficili e continue bugie in questo road-movie permettono alla storia, già cupo e triste di suo, a raggiungere un livello, di malinconia e abbandono, molto toccante.
Consigliato ad un pubblico adulto in quanto la storia non si presta a un pubblico giovane.
Buona visione.

CURIOSITÀ:

Sebbene nessuno stia gridando al miracolo, le prime recensioni di Mississippi Grind sono decisamente positive. Se infatti la trama non brilla di originalità, a brillare saranno il montaggio e la sceneggiatura, decisamente di alto livello per un film a budget limitato (si parla di circa dieci milioni di dollari).
Come sottolineato da questo articolo di theguardian, l’intreccio regala una storia non lineare e diversi colpi di scena, che rendono questo prodotto molto più intrigante del tanto chiacchierato Runner Runner.

LA FRASE:

Un uomo da solo è un uomo a metà.