Le Verità Sospese (RECENSIONE)

LE VERITÀ SOSPESE 2015


TRAMA:

Lo scrittore Stephen Elliott, da diverso tempo in crisi creativa, viene affascinato dal processo del momento, nel quale l’imputato, un tranquillo padre di famiglia, è accusato del brutale omicidio della moglie, introvabile da alcune settimane. Questo caso riporta inoltre lo scrittore ai tempi della sua tormentata adolescenza e al burrascoso rapporto col genitore, reo secondo lui di averlo abbandonato dopo la morte della madre per costruirsi una nuova famiglia. L’unica certezza nella vita di Stephen sembra essere costituita dalla presenza della nuova fidanzata Lana, personaggio anch'esso complesso reduce da difficili esperienze. Ma proprio quando tutto sembra procedere per il meglio, il padre di Stephen, Neil, si rifà vivo dopo anni costringendolo a venire a patti con il proprio passato.

TRAILER:

LA MIA OPINIONE:

Un film stupefacente, che parla essenzialmente di problemi irrisolti del protagonista Elliott; il quale ha fatto carriera parlando della sua adolescenza travagliata, ma la ricomparsa del padre, il suo blocco dello scrittore, la sua nuova fiamma amorosa ed un caso di omicidio in cui si immerge (forse perché gli ricorda le sue vicende passate col padre) lo portano a rivedere i suoi ricordi, che prima pensava fossero solidi e cristallini, ma col passare del tempo capisce: che tutti cambiano il proprio passato, attraverso ricordi, che non sono affidabili, dato che la mente umana li modifica.
Un film che fa riflettere parecchio sulla vita e che ti porta a pensare se in realtà tu non abbia la percezione sbagliata della tua esistenza e di ciò che ti circonda.
Tutti noi abbiamo un avvenimento passato travagliato e di cui non vogliamo rivangarne i sentimenti, ma io ora vi chiedo:

<<Dopo aver visto questo film. Non è che magari capite di aver sbagliato proprio voi in quei frangenti? non è che siate voi i carnefici e non le vittime? oppure siete entrambe le cose, ma vi siete solo ora accorti?>>

Consiglio la visione ad un pubblico maturo, in grado di capire la storia che c'è dietro, o meglio dentro, a questo strabiliante film.
Buona visione.

CURIOSITÀ:

Il titolo originario del film non era LE VERITÀ SOSPESE bensì The Adderall Diaries, probabilmente per incrementare il dettaglio della droga nella vita del protagonista.

LA FRASE:

Tutti pensano di essere vittime o carnefici. Ma in realtà non ci rendiamo conto di essere entrambe le cose per ogni persona della nostra vita.

CAST:

- Regia:  Pamela Romanowsky
- Lana Edmond:  Amber Heard
- Stephen Elliott:  James Franco
- Neil Elliott:  Ed Harris
- Jen Davis:  Cynthia Nixon
- Padre del caso in atto durante il film:  Christian Slater