Arancia Meccanica 1971 (RECENSIONE)

ARANCIA MECCANICA 1971


TRAMA:

Alex è un giovane delinquente che passa la vita a compiere atti illegali con i suoi fedeli drughi, ma arrestato, si presterà per un esperimento di riprogrammazione della mentalità, il programma Ludwig.

TRAILER:

LA MIA OPINIONE:

Considero questo film uno dei migliori della storia. Con tutto il rispetto per le opinioni degli altri, penso che, chi ritiene che questo film esalti la violenza, abbia frainteso il messaggio. Secondo me questo film non è altro che una cinica e spietata analisi della natura umana, quasi un'autopsia . Se ci si fa caso, nel film non esistono personaggi che incarnano la positività: a prescindere da Alex ed i suoi drughi, i genitori sono lui pavido e lei psicotica, Deltoid è un maniaco unicamente interessato al successo del suo progetto, il cappellano militare è un pervertito etc. La violenza è solo un accessorio che compare e trova la sua "giustificazione" nel contesto: tant'è vero che Alex, dapprima autonomo e non legittimato nei suoi atti, viene carcerato , ma poi una volta passato dalla parte del potere gli si da carta bianca (cosi' come era stato fatto coi suoi drughi).Come a dire che se la violenza sia sbagliata o giusta lo stabilisce chi comanda. 
Ripeto, questo è quello che viene denunciato secondo me,non quello che l'autore ritiene giusto.Appare dal messaggio che le persone rifiutano la violenza più per un condizionamento sociale che per una presa di coscienza autonoma : per Alex c'è bisogno del trattamento Ludovico, molto simile ad un lavaggio del cervello, perché non c'è speranza che si renda conto del male che ha fatto. 
Consigliato ad un pubblico adulto per la violenza della storia.
Buona visione.


CURIOSITÀ:

Durante una scena della terapia si ferì alle conee con il dilatatore oculare e rischiò d’annegare nella sequenza del pestaggio da parte degli ex amici. Sarà questa la parte che identificherà McDowell per tutto il resto della carriera.

LA FRASE:

Eccomi là. Cioè Alex e i miei tre drughi. Cioè Pit, Georgie e Dim. Eravamo seduti nel Korova milkbar arrovellandoci il gulliver per sapere cosa fare della serata. Il Korova milkbar vende " latte+ ", cioè diciamo latte rinforzato con qualche droguccia mescalina, che è quel che stavamo bevendo. È roba che ti fa robusto e disposto all'esercizio dell'amata ultraviolenza.

CAST:

Malcolm McDowell: Alexander "Alex" DeLarge
- Patrick Magee: Frank Alexander
- Michael Bates: capo guardia
- Warren Clarke: Dim
- John Clive: attore teatrale
- Adrienne Corri: sig.ra Alexander
- Carl Duering: dr. Brodsky
- Paul Farrell: vagabondo
- Clive Francis: pensionante
- Michael Gover: governatore della prigione
- Miriam Karlin: Miss Weathers, la signora dei gatti
- James Marcus: Georgie
- Aubrey Morris: Deltoid
- Godfrey Quigley: cappellano della prigione
- Sheila Raynor: mamma
- Madge Ryan: dr.ssa Branom
- John Savident: signor Dolin, il cospiratore
- Anthony Sharp: ministro dell'Interno
- Philip Stone: papà
- Pauline Taylor: psichiatra
- Margaret Tyzack: signora Rubinstein, la cospiratrice
- George O'Gorman: impiegato al negozio di dischi
- Barbara Scott: Marty, la ragazza bruna al negozio di dischi
- Steven Berkoff: Tom
- Michael Tarn: Pete
- David Prowse: Julian
- Peter Burton: vice ministro
- John J. Carney: sergente di polizia
- Lee Fox: sergente di polizia alla scrivania
- Craig Hunter: dottor Alcott